Page 97 - EUROSTUDENT_2019-2021
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Nona Indagine Eurostudent
                                                                        Le condizioni di vita e di studio degli studenti universitari 2019 - 2021















          quasi totalità dei casi, si è trattato di esperienze auto-organizzate   relative  lingue  nazionali  appaiono  rafforzarsi  reciprocamente.
          e autogestite al di fuori della cornice di programmi istituzionali (ad   La  diffusione  della  conoscenza  delle  lingue  estere  appare  in
          esempio, i corsi di lingua).                        miglioramento  ma  la  situazione  rilevata  presenta  aspetti  positivi
                                                              e  negativi.  Un  buon  livello  di  competenza  linguistica  è  rilevato
          Per quanto concerne il finanziamento della mobilità, le famiglie si   solo per l’inglese; per le altre lingue la percentuale di studenti con
          confermano la principale fonte di supporto degli studenti. La quantità   buone conoscenze decresce vistosamente. Inoltre, se uno studente
          di risorse che le famiglie sono in grado di investire determina, in   ogni cinque dichiara di avere buone competenze in due o più lingue
          molti casi, la possibilità stessa di fare quest’esperienza; inoltre, può   estere, un altro dichiara di non conoscere realmente nemmeno
          condizionare gli obiettivi, la durata e la destinazione della mobilità.   una lingua estera. Il multilinguismo appare in crescita: l’Indagine
          L’Indagine  conferma  la  relazione  fra  la  maggior  diffusione  di   Eurostudent mostra che in vent’anni la quota di studenti con buone
          esperienze di mobilità e una migliore condizione socio-economica:   competenze linguistiche in due o più lingue è quasi raddoppiata e si
          infatti,  gli  studenti  con  genitori  laureati  hanno  quasi  il  doppio  di   attesta intorno al 20%.
          possibilità di andare all’estero degli studenti con genitori non
          laureati. Insieme al ruolo primario delle famiglie come finanziatori
          della mobilità, l’Indagine segnala che per uno studente ogni tre la
          mobilità  è  stata  finanziata  soprattutto  da  fondi  pubblici  europei
          e/o nazionali; in grandissima parte, questi studenti vengono da
          famiglie in condizioni socio-economiche non privilegiate. I risultati
          dell’Indagine  indicano  che,  per  questi  studenti,  l’aiuto  finanziario
          pubblico è insostituibile per colmare lo svantaggio derivante dalla
          minor disponibilità di risorse economiche personali e per rendere
          possibile una maggiore equità di partecipazione alla mobilità
          internazionale, che costituisce un obiettivo prioritario e qualificante
          dalle politiche europee e nazionali. Tale conclusione è rinforzata dal
          fatto che, in Italia come negli altri paesi Eurostudent, la difficoltà di
          sostenere l’onere economico aggiuntivo e la difficoltà di integrare
          l’esperienza della mobilità nel proprio percorso di studio sono i
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          principali ostacoli alla mobilità, segnalati sia dagli studenti mobili
          che da quelli non mobili.

          Per quanto riguarda la conoscenza delle lingue estere, bisogna
          osservare  preliminarmente  che  si  tratta  di  un  tema  rilevante  in
          rapporto alla mobilità, in quanto adeguate competenze linguistiche
          sono considerate un prerequisito facilitatore della mobilità,
          mentre il miglioramento di tali competenze costituisce uno dei
          principali risultati attesi delle esperienze internazionali. Va inoltre
          sottolineato che l’acquisizione di adeguate competenze linguistiche
          è considerata un indicatore importante di sviluppo della dimensione
          internazionale dell’apprendimento ed è, per questo, generalmente
          incluso fra gli obiettivi formativi dei corsi di studio. Inglese, francese
          e spagnolo si confermano le lingue estere più conosciute. Poiché si
          tratta delle stesse lingue parlate nei principali paesi di destinazione
          della mobilità, l’Indagine indica che la selezione di dati paesi quali
          destinazioni preferenziali per la mobilità e la conoscenza delle



          20   A questo ostacolo rimandano l’incertezza del pieno riconoscimento dei periodi di studio e dei crediti acquisiti, e il rischio di allungamento dei tempi di conclusione degli studi.

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