Page 88 - EUROSTUDENT_2019-2021
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La mobilità internazionale: le caratteristiche degli studenti mobili
Poco meno di uno studente ogni dieci ha già svolto un periodo di Il tasso di mobilità per le studentesse, come è stato già rilevato in
studi in mobilità internazionale nel corso della propria esperienza precedenti edizioni dell’indagine, è più alto a quello rilevato per i
universitaria. Nel complesso, gli studenti che sono già stati maschi. La quota di studenti mobili aumenta al crescere dell’età. Le
all’estero e quelli che progettano concretamente di fare tale quote più alte di studenti mobili o che intendono andare in mobilità
esperienza ammontano a poco più del 16% del totale. L’Indagine si registrano nella fascia 22-24 anni. La quota di studenti mobili
segnala nell’ultimo triennio una limitata riduzione della quota di nella fascia di età fino a 21 anni, pur rimanendo inferiore alla media, è
studenti mobili, che conferma una tendenza rilevata anche negli cresciuta nell’ultimo triennio. La mobilità si conferma un’esperienza
anni precedenti. Un’analoga riduzione è registrata anche fra gli meno comune per gli iscritti nelle ripartizioni Sud e Isole in confronto
studenti che progettano un’esperienza di mobilità nel prossimo ai loro colleghi che studiano in università del Centro-Nord.
futuro. La contrazione del tasso di mobilità per studio negli ultimi
anni è dovuta principalmente a una caduta della mobilità totalmente La diffusione della mobilità è fortemente influenzata dalla
auto-gestita e di quella svolta al di fuori dei programmi promossi e condizione socio-economica degli studenti: l’Indagine rileva che gli
finanziati dall’Unione europea . Più di quattro studenti ogni cinque studenti con genitori laureati sono 1,8 volte più mobili e 1,4 volte
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non sono stati all’estero in mobilità per studio, dichiarando di non più disponibili alla mobilità di quelli con genitori con titoli di studio
essere interessati a questa esperienza o di non aver mai preso medio-bassi. Questo risultato può essere spiegato sia con una
alcuna iniziativa concreta a riguardo. maggiore disponibilità di mezzi finanziari potenzialmente connessa
a più alti livelli di istruzione della famiglia di origine, sia con un
maggior valore sociale e culturale riconosciuto alla mobilità come
Grafico 8.1 componente dell’esperienza individuale. Nonostante ciò, l’Indagine
La mobilità internazionale: studenti mobili e non mobili segnala che la tendenza alla riduzione del tasso di mobilità e della
propensione alla mobilità riguarda anche gli studenti in condizioni
socio-economiche favorite.
Studenti nel complesso 8,2
Il vivere “fuori casa” favorisce la diffusione delle esperienze
Fino a 21 anni 4,9 di mobilità: infatti, la quota di studenti mobili che abitano in
appartamenti con altri studenti o in case dello studente e altri tipi di
alloggi per studenti è superiore alla media. Poiché la stessa tendenza
Da 22 a 24 anni 11,7
è rilevata in relazione alla mobilità per “altri motivi di studio”, trova
conferma la circostanza per la quale gli studenti che si sono trasferiti
Nord-ovest 9,7 per motivi di studio e non abitano con le famiglie di origine mostrano
una maggior propensione alla mobilità internazionale.
Sud 4,8
Analogamente a quanto rilevato per altri aspetti delle condizioni
Fino a media inferiore 5,1 di vita e di studio, anche in relazione alla mobilità internazionale la
comparazione europea rileva forti differenze fra paesi e fra aree
geografiche. la mobilità è un’esperienza molto più comune della
Laurea o post-laurea 11,4
media fra gli studenti dei paesi dell’Europa del Centro-Nord, meno
diffusa fra gli studenti dei paesi dell’Europa del Sud e dell'Est . 4
Appartamento
con altri studenti 11,3
0% 5% 10% 15% 20%
3 Si veda a riguardo la Scheda 8.3.
4 Il tasso di mobilità più alto (25% o più) si registra in Lussemburgo, Paesi bassi, Austria e Svizzera; il tasso più basso (meno del 10%) si registra in Ungheria, Polonia, Romania e
Turchia.
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