Page 14 - EUROSTUDENT_2019-2021
P. 14

La centralità del ruolo delle famiglie nella società italiana ne viene   4.3 Gli studenti in difficoltà economica
          confermata: l’uscita dall’ambiente di origine, l’accesso al lavoro   Per quanto riguarda la difficoltà legata alle condizioni economiche,
          e la creazione di nuovi nuclei o convivenze non presuppongono   solo una minoranza degli studenti si sono dichiarati in tale
          né determinano necessariamente l’indipendenza economica.   condizione. Anche se non è possibile operare un confronto esatto
          In  molti  casi,  infatti,  gli  individui  continuano  a  dipendere   con le precedenti edizioni dell’Indagine, gli studenti che dichiarano
          dal contributo delle famiglie di origine, in forma sia di aiuto   difficoltà legate alle condizioni economiche sono diminuiti, seguendo
          economico aggiuntivo, sia di fornitura di servizi di cura. Questa   una tendenza comune a quasi tutti i paesi dell’area Eurostudent. Nella
          circostanza segnala come il supporto delle famiglie, pur in   maggior parte dei casi l’analisi non individua un legame univoco fra le
          forma d’integrazione delle risorse disponibili, sia decisivo per la   difficoltà dichiarate, il volume delle risorse disponibili o delle spese
          realizzabilità dei progetti di studio dei figli.    sostenute, e lo squilibrio fra le entrate e le uscite. Questo risultato
                                                              indica che la percezione della difficoltà ha una rilevante componente
          Il volume di risorse disponibili per studenti in differenti condizioni   soggettiva, collegata all’ambiente sociale degli studenti, agli stili di
          socio-economiche  è  meno  disuguale  di  quanto  ci  si  potrebbe   vita adottati e ai collegati risvolti economici.
          aspettare,  con  l’importante  eccezione  degli  studenti  dipendenti
          dagli aiuti economici del sistema del Dsu. Questo risultato   Il  genere  e  l’età  influiscono  sul  livello  di  difficoltà  economica:  le
          appare un importante indicatore dell’investimento nell’istruzione   studentesse  denunciano  difficoltà  economiche  più  dei  colleghi
          superiore  dei  figli  operato  anche  dalle  famiglie  in  condizioni   maschi, mentre per tutti la difficoltà tende ad aumentare con l’età,
          socio-economiche non privilegiate. Va sottolineato, tuttavia, che   soprattutto dopo i venticinque anni. Questo risultato va messo in
          l’integrazione derivante dal lavoro e dagli aiuti del sistema del Dsu   rapporto con le condizioni di vita degli studenti adulti, per i quali i
          si conferma fondamentale per rendere sostenibile l’investimento   bisogni di autonomia individuale e indipendenza economica spesso
          delle  famiglie  e  i  progetti  di  vita  degli  studenti  in  condizione   maturano più rapidamente di quanto riescano a crescere le risorse
          socio-economica non privilegiata. È importante, perciò, sostenere   economiche. In altre parole, al crescere dell’età gli studenti possono
          l’ulteriore crescita dell’intervento del sistema del Dsu e l’aumento   trovarsi in una situazione nella quale le spese aumentano, mentre le
          del  numero  di  beneficiari  di  aiuti  economici;  è  altrettanto   risorse economiche disponibili grazie al lavoro crescono in misura
          importante garantire agli studenti la possibilità di lavorare, con   limitata o, nei casi peggiori, non crescono affatto.
          misure  di  rafforzamento  degli  studi  a  tempo  parziale,  un’idonea
          politica  di  tasse  e  contributi  e  un’organizzazione  della  didattica   La riduzione della proporzione di studenti in difficoltà economiche
          non penalizzante per chi lavora.                    è  un  dato  certamente  incoraggiante;  tuttavia,  le  spiegazioni
                                                              di tale tendenza possono essere diverse. Da un lato, essa può
          4.2 Le spese                                        derivare da un miglioramento della condizione materiale degli
          La spesa per l’alloggio costituisce la voce più rilevante, pesando per   studenti,  grazie  all’impegno  finanziario  delle  famiglie,  agli  effetti
          circa un terzo del totale, e ha una rilevante variabilità territoriale:   dell’intervento pubblico, a una crescita del reddito derivante dal
          tende  a  diminuire  passando  dal  Nord  al  Sud  del  paese  e  ad   lavoro  studentesco.  Dall’altro,  l’analisi  della  composizione  sociale
          aumentare  al  crescere  delle  dimensioni  delle  città  sedi  di  studio.   della popolazione studentesca mostra come in anni recenti si sia
          La spesa per le tasse universitarie si dimostra fortemente legata   verificata  una  riduzione  dell’accesso  di  individui  provenienti  da
          alla condizione socio-economica, crescendo in misura consistente   gruppi svantaggiati o vulnerabili, che ha contribuito a ridurre la
          al migliorare della condizione economica. Anche per questa voce,   quota di studenti in difficoltà.
          l’Indagine mostra una notevole variabilità territoriale, con una spesa
          media più alta per gli studenti delle università del Centro-Nord e per
          quelli che alloggiano in città medio-grandi.        5. La mobilità internazionale
                                                              5.1 Le dimensioni e le caratteristiche della
          La struttura delle spese degli studenti italiani appare in linea con la  mobilità internazionale
          media europea: in quasi tutti i paesi Eurostudent, infatti, l’alloggio   Gli studenti che sono stati in mobilità per svolgere un periodo di
          rappresenta la prima voce di spesa per gli studenti che non vivono   studio all’estero nell’ambito del proprio percorso formativo sono
          con le famiglie di origine, mentre le spese per l’alloggio, le tasse   l’8,2% del campione; includendo le altre esperienze di studio, quali
          universitarie e i trasporti rappresentano il 60% circa delle spese   tirocini, periodi di ricerca, corsi estivi e corsi di lingue, la quota arriva
          sostenute direttamente dagli studenti.              al 13,7%. Il flusso di mobilità studentesca in uscita ha registrato


          12
   9   10   11   12   13   14   15   16   17   18   19