Page 34 - EUROSTUDENT_2019-2021
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Osservazioni conclusive
La crescita della componente femminile nella popolazione Il passaggio differito agli studi di secondo ciclo continua a mostrare
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studentesca, che si era registrata nei precedenti decenni, appare una leggera tendenza alla crescita. Pur riguardando una minoranza
sostanzialmente ferma. L’Indagine mostra come una netta degli studenti, l’aumento della tendenza appare rinforzato dalla
preponderanza di genere continui a manifestarsi in dati ambiti crescita rilevante della quota di studenti che hanno atteso da uno
disciplinari, con prevalenza maschile nei corsi di studio nella macro- a due anni per iscriversi a un corso LM, con la simmetrica drastica
area tecnico-scientifica e prevalenza femminile nei corsi della riduzione della quota di studenti che si sono iscritti a meno di un anno
macro-area delle scienze umane e sociali. dal conseguimento della laurea. Il passaggio differito appare spesso
collegato a una precedente esperienza di accesso differito ed è più
La media e la mediana dell’età, che erano aumentate negli diffuso fra gli studenti degli ambiti disciplinari Education e Health
anni passati, hanno mostrato in questa edizione dell’Indagine and Welfare. Analogamente a quanto rilevato per l’accesso differito,
una tendenza alla diminuzione che ha riportato i valori ad una il passaggio differito dal primo al secondo ciclo è un’esperienza
situazione di continuità nel medio periodo. La riduzione dell’accesso diffusa più della media fra gli studenti con un impegno di tempo
all’università, rilevata negli anni passati come effetto della crisi consistente nel lavoro e un impegno di tempo limitato nello studio,
economica, aveva limitato la presenza di studenti più giovani e e fra gli studenti che si percepiscono come lavoratori più che come
determinato un conseguente incremento dell’età media e mediana. studenti.
Negli anni più recenti l’ingresso di nuovi studenti è tornato a
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crescere in misura consistente, e ciò ha determinato un robusto Le dimensioni e le caratteristiche del fenomeno contribuiscono a
incremento percentuale degli studenti nella fascia di età più bassa e quantificare l’interesse dei laureati a fare esperienze nel mercato
la riduzione di circa un anno dell’età media e mediana degli studenti. Il del lavoro prima di iscriversi al secondo ciclo di studi, con l’obiettivo
fenomeno è più visibile guardando agli iscritti ai corsi L, che più degli di acquisire date competenze professionali o, in caso di difficoltà
altri avevano subito gli effetti della riduzione delle immatricolazioni economiche o di aspirazione a una maggiore autonomia individuale,
negli anni precedenti . per reperire risorse per finanziare la prosecuzione degli studi. Al pari
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di quanto osservato per l’accesso agli studi universitari, un passaggio
La rilevante crescita della presenza di studenti più giovani ha ridotto differito può essere considerato un indicatore della diffusione di un
la quota di studenti nelle fasce di età più alte. In buona parte, si tratta approccio agli studi universitari come esperienza di apprendimento
di studenti adulti che hanno un lavoro continuativo, un impegno di permanente o, all’opposto, un segnale di interesse alla prosecuzione
tempo di studio inferiore alla media e, in alcuni casi, famiglie proprie degli studi senza interruzioni. La bassa percentuale di studenti che
e/o figli. Le precedenti edizioni dell’Indagine avevano segnalato hanno avuto un’esperienza di passaggio differito appare legata
che, in gran parte, la presenza di studenti adulti non è conseguenza all’andamento della propensione alla continuazione degli studi dopo
di un forte ritardo negli studi universitari ma del fenomeno che, la laurea , che appare in aumento negli anni più recenti. Le diminuite
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soprattutto nei primi anni post-riforma, ha portato un certo numero aspettative di rapido e soddisfacente collocamento nel mercato del
di individui a rientrare nel circuito formativo dopo un periodo più lavoro sembrano favorire i progetti di continuazione degli studi e
o meno lungo di interruzione. L’Indagine conferma il legame fra influire sui tempi di messa in opera di tali progetti.
accesso differito ed età media (molto) superiore alla media: circa
due studenti ogni cinque con età superiore a 30 anni sono entrati L’analisi della condizione socio-economica della popolazione
nell’università dopo più di due anni dalla conclusione degli studi studentesca indica come la crescita del livello di istruzione delle
scolastici. Al tempo stesso, l’Indagine conferma anche che l’accesso famiglie degli studenti proceda con regolarità, come effetto della
differito è in diminuzione nell’ultimo decennio, e che al momento crescita complessiva del livello di istruzione nella società italiana.
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riguarda soprattutto gli ambiti disciplinari Education e ICTs. L’Indagine registra la crescita percentuale di studenti provenienti
14 Per un’analisi dell’accesso all’università nell’anno accademico di riferimento dell’Indagine Eurostudent, delle tendenze degli ultimi anni e delle caratteristiche degli studenti e degli
immatricolati, si veda: MIUR - Portale dei dati dell’istruzione superiore (http://ustat.miur.it); MIUR -Anagrafe nazionale studenti (https://anagrafe.miur.it/index.php).
15 Gli iscritti ai corsi L con età fino a 21 anni sono cresciuti del 50% circa rispetto alla precedente Indagine.
16 Per la definizione di “accesso differito” si rimanda alla Legenda delle definizioni e delle sigle nell’Appendice 1.
17 Per la definizione di “passaggio differito” si rimanda alla Legenda delle definizioni e delle sigle nell’Appendice 1.
18 Per le tendenze della propensione alla prosecuzione degli studi, si veda il Capitolo 6 di questo Rapporto.
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